Sicilia

Carfagna, fiera per avvio demolizione baraccopoli Messina

Ministro, 82 mld al Sud per sviluppo

Redazione Ansa

(ANSA) - MESSINA, 01 OTT - "Ci tengo moltissimo a essere qui a Messina, ho voluto essere nuovamente qui a distanza di mesi perché penso che la vicenda di Messina abbia un valore simbolico per due ragioni. Messina è il simbolo di un modello di governance efficiente. Lo Stato decide, stanza le risorse, il suo rappresentante sul territorio, il prefetto di Stani e la politica attraverso il sindaco Cateno De Luca che realizza quanto si deve fare". A dirlo il ministro per il Sud Mara Carfagna, in Prefettura a Messina, prima dell'avvio del programma di demolizione delle baraccopoli dopo oltre 70 anni.
    "Devo dire - prosegue Carfagna - che sono stati tutti bravissimi perché in soli pochi mesi hanno messo su un sistema efficiente che porterà presto è sta già portando alle prime demolizioni e ai primi ricollocamenti degli abitanti". "Le vergogna della baraccopoli a Messina e delle tante altre vergogne che affliggono il nostro Mezzogiorno. I collegamenti che mancano, le stazioni ottocentesche, gli asili nido che sono carenti. Di tutto questo ci stiamo occupando e abbiamo avviato un lavoro in questa direzione con grande determinazione" aggiunge. "E' un progetto di sviluppo per il Sud - conclude - che stanzierà nei prossimi cinque anni 82 miliardi di euro del Pnrr oltre ai fondi strutturali europei. Se questi soldi verranno spesi bene e, come ricorda il Presidente Draghi onestamente, avremo un Sud più connesso, più moderno e soprattutto con servizi e diritti uguali per tutti" (ANSA).
   

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