Sicilia

Comuni: Palermo; iter pre dissesto, stop a ingiunzioni pagamento

Nota Ragioniere generale,informati giudici fallimentari e legali

Redazione Ansa

(ANSA) - PALERMO, 21 SET - Il ragioniere generale del Comune di Palermo Bohuslav Basile ha comunicato alla Banca nazionale del lavoro, tesoriere del Comune, alle Poste Italiane e al concessionario della Riscossione Sicilia che con la procedura di riequilibrio finanziario pluriennale approvata dal consiglio comunale lo scorso 16 settembre sono di fatto bloccati i decreti ingiuntivi e i pignoramenti. La comunicazione è legata al cosiddetto iter di pre dissesto dell'ente al quale mancano ben 80 milioni di euro per chiudere il bilancio. In pratica il Comune, che lamenta di versare in questa situazione di grave crisi finanziaria a causa di crediti non riscossi, non potrà a sua volta onorare i crediti altrui e i provvedimenti esecutivi di pagamento.
    Del blocco di decreti ingiuntivi e pignoramenti sono stati informati gli avvocati e i giudici della sezione fallimentare del Tribunale di Palermo. "Alla luce della delibera del consiglio comunale - scrive il ragioniere generale - come previsto dalla legge le procedure esecutive intraprese nei confronti dell'ente sono sospese dalla data di deliberazione di ricorso alla procedura di riequilibrio finanziario pluriennale fino alla data di approvazione o di diniego di approvazione del piano di riequilibrio pluriennale".
    La nota è stata inviata anche al sindaco di Palermo, al presidente del consiglio comunale, agli assessori, all'avvocato Capo del Comune, ai dirigenti e al collegio dei revisori.
    (ANSA).
   

Leggi l'articolo completo su ANSA.it