Sicilia

Archeologia: testa di Ade esposta per tre giorni al Salinas

E' stata scelta come testimonial Barbablù Festival di Morgantina

Redazione Ansa

(ANSA) - PALERMO, 05 AGO - Per tre giorni - da domani 6 agosto a domenica 8 agosto - la Testa di Ade - uno dei pezzi archeologici più importanti riconsegnati alla Sicilia dopo il trafugamento da Morgantina, conosciuta con il nome di Barbablù, in ragione degli straordinari riccioli blu della barba - sarà esposta al Museo Archeologico Salinas di Palermo. La Testa, che fa parte della collezione del Museo di Aidone, è stata scelta come immagine del BarbablùFest che si aprirà il 19 agosto nell'area archeologica di Morgantina e che proprio Domani (venerdì 6 agosto) alle 11,30 verrà presentato nel corso della conferenza stampa cui saranno presenti l'assessore regionale dei Beni culturali e dell'Identità siciliana Alberto Samonà, il sindaco di Aidone Sebastiano Chiarenza, i direttori dei due musei regionali, Caterina Greco e Liborio Calascibetta, i curatori della rassegna, Giuseppe Dipasquale e Pietrangelo Buttafuoco. Il Festival, che è stato realizzato dal regista Giuseppe Dipasquale, su un'idea di Pietrangelo Buttafuoco trova il Museo di Aidone e il Museo archeologico Salinas di Palermo allineati su un'idea di valorizzazione che proprio dalla testa di "Barbablù " parte per promuovere il Cartellone.
    La trasferta a Palermo di soli tre giorni per Barbablù, è un'occasione imperdibile per palermitani e turisti, e sarà lì a ricordare anche l'incredibile collezione del Museo di Aidone che comprende, tra gli altri, l'imponente Dea, gli Acroliti di Demetra e Kore e gli Argenti, tutti tesori trafugati da scavi clandestini e restituiti all'Italia. La testa sarà esposta come parte del percorso abituale di visita al costo del solo biglietto di ingresso: il museo sarà aperto fino a mezzanotte e sono previste visite guidate dalla direttrice Caterina Greco e delle archeologhe del museo. (ANSA).
   

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