Sicilia

Bengalese si laurea a Palermo, voglio fare l'avvocato

Shaidul è uno dei pochissimi laureati della sua comunità

Redazione Ansa

(ANSA) - PALERMO, 02 AGO - E' uno dei pochissimi laureati della comunità del Bangladesh che da anni si è impiantata a Palermo. Shaidul Abdul, 23 anni, nato e cresciuto nel capoluogo siciliano, mercoledì scorso si è laureato in scienze dell'amministrazione, dell'organizzazione e consulenza del lavoro, un corso di laurea triennale del dipartimento di scienze politiche dell'Università di Palermo. Ma il suo obiettivo è quello di fare l'avvocato. Nel suo profilo Facebook campeggia la famosa fotografia dei magistrati Giovanni Falcone e Paolo Borsellino. "Palermo è la mia casa - dice Shaidul - e Falcone e Borsellino sono due eroi del nostro tempo non solo per la lotta alla mafia, ma anche per l'esempio dato a tutti noi che crediamo nella giustizia e nello Stato. Loro non hanno mai mollato anche a costo di mettere in gioco le loro vite". Il percorso per diventare avvocato Shaidul l'ha già tracciato: "Dopo la laurea triennale mi iscriverò ad un master di primo livello in criminologia, una volta conseguito il titolo potrò iscrivermi all'ultimo anno di giurisprudenza per conseguire la laurea magistrale. Sarei il primo avvocato a Palermo ed in Sicilia, della comunità bengalese che spesso ha problemi con i legali a causa della comprensione nel dialogo". Shaidul vive a Palermo con il padre Newazi, la mamma Sultana e il fratello Remul, che studia medicina. "I miei genitori sono di Dacca, la capitale del Bangladesh - racconta - mio papà è arrivato nel 1989, dalla Giordania dove era andato con un gruppo di amici bengalesi a lavorare, poi si sono trasferiti a Palermo e mia mamma è arrivata nel 1991. Viviamo nella zona di piazza Noce. Ieri italiani e bengalesi assieme hanno festeggiato Shaidul con un'iniziativa interculturale sull'importanza dell'istruzione, della formazione, della cultura del bene comune. (ANSA).
   

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