(ANSA) - PALERMO, 19 LUG - In occasione del 29esimo
anniversario della strage di via d'Amelio il capo della polizia
Lamberto Giannini ha incontrato nella caserma Lungaro i
familiari di alcune vittime delle mafia, tra le quali Maria
Falcone, sorella del giudice Giovani Falcone e Manfredi
Borsellino, figlio di Paolo Borsellino, il giudice assassinato
dalla mafia 29 anni fa. Al termine della cerimonia Giannini ha
ricevuto dal sindaco di Palermo Orlando la cittadinanza onoraria
della città di Palermo alla Polizia di Stato. Il conferimento è
stato preceduto da un video realizzato dal Comune di Palermo e
dalla questura, sul quale, col sottofondo de La Cura di Franco
Battiato, sono scorsi i volti dei caduti della polizia di Stato
nella lotta alla mafia.
"Da questa caserma sono usciti tanti caduti nella guerra a
Cosa nostra. - ha detto il sindaco Orlando - Tanti di loro li ho
conosciuti personalmente: penso a tutti quelli che sono stati
vittime del loro spirito di servizio verso uno Stato che non
sempre gli è stato accanto come doveva".
"Per me è un onore che tutte le poliziotte e i poliziotti -
ha proseguito Orlando - abbiano accettato di essere cittadini
palermitani. A loro dico missione compiuta, avete compiuto la
vostra missione. Spetta a noi ora completarla". Il sindaco ha
letto le motivazioni del conferimento "per la tutela del
territorio e per l'attività di prevenzione" esercitata dalla
Polizia. (ANSA).
Borsellino: Giannini incontra familiari vittime
Sindaco Orlando conferisce cittadinanza onoraria a Polizia Stato