(ANSA) - CATANIA, 16 LUG - Dal 24 luglio al 31 ottobre alcune
delle più importanti opere di Igor Mitoraj, famoso in tutto il
mondo per i suoi 'giganti feriti', saranno esposte per la prima
volta contemporaneamente in tre luoghi straordinari dell'arte e
della cultura famosi in tutto il mondo come Noto (Ragusa), la
Villa Romana del Casale e la città storica di Piazza Armerina
(Enna). I comuni di questi siti dichiarati Patrimonio
dell'Umanità Unesco hanno così deciso di allestire questa mostra
per esprimere un messaggio di speranza e di rigenerazione dopo
l'emergenza sanitaria che ha rimesso in discussione le
condizioni e gli stili di vita a livello mondiale.
"L'Abbraccio" è il filo conduttore della mostra, che mette in
luce il valore profondo della interrelazione tra gli individui,
tra le culture diverse e le profonde radici storiche che
ritroviamo nella bellezza del barocco siciliano e nello
splendore dei mosaici romani della Villa Romana del Casale.
Nella Villa Romana del Casale si potrà ammirare in prima
mondiale l'opera "Luci di Nara II", una scultura che rientra nel
filone orientale del percorso artistico del Maestro. Il
soggetto, molto caro a Mitoraj, è stato esposto al British
Museum durante la mostra Time Machine, ma in queste dimensioni e
nel materiale marmoreo è un'esposizione inedita. Il soggetto è
anche una citazione di un frammento di scultura monumentale
ritrovata nell'Antico Egitto. La mostra espone nella Villa
Romana del Casale Luci di Nara II (2014) - Coppia per l'eternità
(2012)- Herms Tivoli (2005)- Gorgona Mosaico (1992)- Ikaro
(1998)- Ikaria (1996). A Piazza Armerina Ikaria Colonna (1987) -
Tindaro(1997), Torso Croce ( 2013). A Noto Dedalo (2010)- Gambe
Alate(2002)- Eros Bendato (1999)- Ikaria (1996)- Ikaro
Alato(2000) - Eros Alato Screpolato (2013). (ANSA).
Mostre: opere Mitoraj a Noto, Villa del Casale e P. Armerina
Per la I/a volta in contemporanea in tre luoghi dell'arte