(ANSA) - PALERMO, 18 GIU - "La mia ostinata fiducia nella
giustizia è stata ripagata". L'ex presidente della Regione
siciliana, Totò Cuffaro, commenta la sua uscita di scena da un
procedimento per voto di scambio usando le stesse parole che ha
scritto a caldo su Twitter. Il gip di Termini Imerese, Valeria
Gioeli, ha chiuso il caso decretando il "non luogo a procedere"
nei confronti di decine di imputati tra cui Cuffaro, il deputato
della Lega Alessandro Pagano e l'assessore regionale
all'Ambiente, Toto Cordaro. Il magistrato ha applicato nei loro
confronti un principio affermato dalla Cassazione secondo cui
non sono utilizzabili per alcune ipotesi di reato le
intercettazioni effettuate in un altro procedimento.
"Mi dichiaro socraticamente contento", dice Cuffaro che è
medico radiologo ma durante la detenzione per una condanna per
favoreggiamento della mafia si è laureato anche in scienze
giuridiche. E aggiunge: "Il gip ha fatto il suo lavoro in modo
ineccepibile: ha studiato il caso, guardato le carte e ha
assunto una decisione ineccepibile. Mi resta l'amarezza di
essere stato per quattro anni e mezzo sotto indagine. Ma sono
soddisfatto dell'esito del procedimento che ho affrontato con
serenità e con il rispetto dovuto alla giustizia". Cuffaro
sottolinea ancora gli effetti della decisione del gip: "Ha
evitato di incrementare con un dibattimento infondato l'ingorgo
della giustizia".
"Ne esco - conclude - più ricco di speranza e di umanità:
quelle che ho vissuto nell'altra esperienza che mi è costata
cinque anni di carcere". E in carcere ha maturato, ricorda, una
sensibilità per i diritti dei detenuti: un tema che domani lo
porterà a Catania per partecipare a un sit in davanti al carcere
di piazza Lanza. (ANSA).
Cuffaro, ripagata la mia fiducia nella giustizia
Commenta la sua uscita di scena procedimento per voto di scambio