(ANSA) - PALERMO, 20 APR - Sono oltre 200 tra medici, tecnici
e amministrativi che lavorano, da più di tre mesi, dietro le
quinte nel centro direzionale dislocato nel padiglione 16,
dell'hub vaccinale della Fiera del Mediterraneo a Palermo per
fare in modo che la campagna di vaccinazioni anticovid si svolga
nel migliore dei modi e soprattutto senza troppi problemi per
gli utenti. Medici, pisicologi, assistenti, sociali, ma anche
ingegneri, operatori tecnici informatici. Sono questi ultimi che
hanno sviluppato la piattaforma di prenotazione
fiera.aspapalermo.org, dove gli utenti in target possono
prenotare per la vaccinazione in fascia serale dalle 19 alle
22:30. Poi ci sono anche il personale delle Usca, le unità
speciali di continuità assistenziale, e il dipartimento scuola,
oltre agli uffici del commissario straordinario per l'emergenza
a Palermo, Renato Costa, con la segreteria amministrativa, ma
anche il magazzino, la logistica che si occupano anche dei
tamponi in modalità 'drive in', il primo servizio varato nella
ormai ex Fiera del Mediterraneo del capoluogo.
"Lavoriamo su due turni ogni giorno compresi sabato e
domenica - dice all'ANSA Federico Cacioppo, collaboratore
amministrativo che si occupa della gestione delle istanze degli
utenti, tra i primi arrivati nel centro direzionale dell'hub -
C'è tanto lavoro, ma noi abbiamo colto questa opportunità con
grande entusiasmo, siamo in una fase di emergenza e dobbiamo
essere uniti per fronteggiarla e superarla". (ANSA).
Vaccini: hub Palermo, 200 persone al lavoro dietro le quinte
Medici, tecnici e amministrativi lavorano sette giorni su sette