(ANSA) - CATANIA, 11 FEB - Il titolare di una società che occupa della vendita di gioielli e preziosi del Calatino è stato denunciato dalla Guardia di finanza insieme alla figlia per bancarotta fraudolenta per distrazione di 268.Per il reato è applicabile la reclusione fino a 10 anni.
Secondo quanto accertato durante le indagini delegate dalla Procura di Caltagirone, a fronte di una elevata esposizione debitoria, il padre avrebbe depauperato il patrimonio societario attraverso l'artificiosa vendita sotto contabilizzata dei beni aziendali e del residuo della merce a favore della figlia per non pagare i creditori.
Le Fiamme Gialle hanno accertato come la società abbia continuato ad operare a conduzione familiare, rimanendo sostanzialmente immutata, con la sola eccezione della denominazione sociale e dell'integrità del patrimonio aziendale, che era stato intenzionalmente svuotato dal solo punto di vista contabile. (ANSA).
Bancarotta:beni società distratti, denunciati padre e figlia
Indagine Gdf su società settore vendita gioielli del Calatino