Sicilia

Gdf: comandante Sicilia visita comando provinciale Catania

Generale Rapanotti, compiacimento per l'attività svolta

Redazione Ansa

(ANSA) - CATANIA, 14 GEN - Il Comandante regionale Sicilia della Guardia di finanza, generale di Divisione Riccardo Rapanotti, ieri e oggi si è recato in visita al comando provinciale di Catania e presso le sedi territoriali della compagnie di Riposto e Paternò e della Tenenza di Acireale.
    Il gen. Rapanotti si è intrattenuto con una rappresentanza di ufficiali, ispettori, sovrintendenti, appuntati e finanzieri di ciascun reparto e del Comando provinciale etneo e con i delegati dell'organo di rappresentanza militare e delle sezioni locali dell'Associazione nazionale finanzieri d'Italia in congedo.
    Nel corso dell'incontro con il personale il Generale Rapanotti ha rivolto parole di "compiacimento per l'encomiabile attività svolta dalla Guardia di Finanza di Catania a tutela della legalità e a presidio degli interessi economico-finanziari del Paese, con particolare riferimento agli importanti risultati raggiunti nella lotta all'evasione fiscale, nel contrasto allo sperpero di denaro pubblico e nella lotta alla criminalità organizzata", rivolgendo un pensiero all'"enorme impegno profuso dai finanzieri nel concorso alla lotta contro la pandemia da Covid-19".
    Il Comandante regionale ha ricordato alcune operazioni "realizzate con significativa dedizione" come 'Halcon', con la quale è stato interrotto un ingente traffico di sostanze stupefacenti con il Sud America che ha portato al sequestro di oltre 400 kg di cocaina, 'Mazzetta Sicula', che ha portato alla luce la conduzione illecita della discarica di Lentini, la vicinanza dei Leonardi al clan Nardo, la corruzione di funzionari pubblici e l'ingente disponibilità di denaro contante; come 'Buche d'Oro', che ha evidenziato una sequela di fatti corruttivi in cui erano coinvolti dipendenti dell'Anas e 'Report', conclusa lo scorso mese di dicembre, con la quale è stato disarticolato il ramo del clan Laudani che opera nell'Acese. (ANSA).
   

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