(ANSA) - PALERMO, 13 GEN - "Stanchi delle tante, troppe
bruttezze che si continuano a perpetuare e a realizzare in
Sicilia quasi sempre senza mai individuare responsabilità",
Legambiente ha deciso di istituire il 'Premio Attila. Il nemico
della Bellezza', che verrà assegnato "a chi con un atto, una
decisione, un gesto, una proposta offende o mortifica un luogo,
un sito, una bellezza siciliana". Il primo riconoscimento è
stato assegnato all'architetto Orazio Micali, che da
soprintendente di Messina autorizzò il 10 aprile 2017 la
realizzazione di un manufatto per la vendita di prodotti per la
nautica sulla spiaggia di Giardini Naxos (Messina) davanti al
Castello Schisò es all'ingresso del Parco archeologico di Naxos.
Il premio consiste in una targa "che menziona - sottolinea
Legambiente Sicilia - il grave gesto censurato e sarà riprodotta
in un materiale edile, per segnare in modo simbolico il valore
estremamente negativo del riconoscimento".
"Abbiamo condotto seriamente e coerentemente - commenta
l'associazione ambientalista - una battaglia per impedire che
questo obbrobrio venisse costruito. Non ci siamo riusciti
finora, e purtroppo adesso è stato realizzato".
"Il pregiudizio al paesaggio è sotto gli occhi di tutti e
rappresenta non la nostra sconfitta - continua - ma l'ennesima
vergognosa incapacità di chi avrebbe potuto e dovuto impedire
questo scempio e non ha ancora mosso un dito". (ANSA).
Ambiente: Legambiente, premio Attila a nemici bellezza
Il primo va a architetto Micali per manufatto a Giardini Naxos