(ANSA) - SIRACUSA, 05 GEN - Una petizione contro il villaggio
che sta per nascere a Cassibile, a quindici chilometri da
Siracusa, destinato ad ospitare i lavoratori agricoli stagionali
ha raggiunto le 800 firme. I firmatari ribadiscono che la loro
non è una richiesta contro le persone ma è finalizzata a
tutelare la dignità di quei lavoratori che ogni anno vivono
nelle baraccopoli. La popolazione tra Cassibile e Fontane
Bianche, poco più di 7 mila residenti, accoglie oggi al suo
interno almeno un migliaio di migranti pienamente integrati.
Ogni anno centinaia di stagionali arrivano da ogni parte
d'Italia per lavorare nei campi creando delle baraccopoli.
La raccolta di firme è stata inviata al presidente della
Repubblica e al presidente della Regione. "Non è pensabile che
vengano commessi gli stessi errori del passato a danno dei
cittadini. Chiediamo di essere ascoltati prima che si compiano
azioni e spreco di denaro" spiega Paolo Romano, primo firmatario
e ultimo presidente del consiglio di quartiere Cassibile.
Secondo Romano il luogo dove dovrebbe nascere il villaggio è
sbagliato, e provocherebbe tensioni tra cittadini e lavoratori.
"A breve potrebbero iniziare i lavori per essere pronti ad
accogliere i lavoratori a marzo - spiega l'assessore comunale
Rita Gentile - Abbiamo un finanziamento di 242 mila euro per
creare le strutture che permettano l'accoglienza ed allestire il
campo con allacci fognari, energia elettrica, stradine, e per la
collocazione delle 17 unità abitative e 6 unità di servizi
igienici. Oltre alla recinzione". (ANSA).
Lavoro: petizione contro villaggio per stagionali a Siracusa
Sono 17 "casette" per accogliere lavoratori agricoli