(ANSA) - MARSALA, 30 NOV - Il gip del Tribunale di Marsala
Francesco Parrinello ha convalidato l'arresto di Gaspare Favara,
32 anni, fermato venerdì scorso dai carabinieri con l'accusa di
essere l'autore dell'omicidio, commesso a Castelvetrano (Tp)
nella notte tra giovedì e venerdì, di Vincenzo Adamo Favoroso,
33 anni, detto "Tacatà", ex calciatore, poi camionista, nonché
uno dei capi della tifoseria ultras della Folgore Castelvetrano.
Gaspare Favara rimane, dunque, in carcere. Per il gip si tratta
di "omicidio colposo", seppur aggravato dall'uso di un'arma da
fuoco. Non sono stati resi noti altri particolari
sull'inchiesta. A coordinare l'indagine è il sostituto
procuratore di Marsala Maria Milia. Nel corso dell'udienza di
convalida, svoltasi da "remoto" (Gaspare Favara e il suo legale,
l'avvocato Massimo Mattozzi, in carcere, il gip e il pm in
Tribunale) sarebbe emersa la dinamica del episodio.
Nell'inchiesta è indagato anche Alfonso Sorrentino, suocero di
Favara. L'uomo è sospettato di avere aiutato il genero nel
trasporto e nel tentativo di occultamento del cadavere. Ma per
l'avvocato Mattozzi, l'uomo "non c'entra nulla nella vicenda".
L'arma del delitto sarebbe un fucile a canne mozze caricato a
pallini. L'omicidio sarebbe stato commesso in cortile Bertuglia,
in via Mazzini. Sul luogo, giovedì sera, i carabinieri si sono
recati dopo avere ricevuto la segnalazione di una sparatoria. I
militari hanno trovato diverse tracce di sangue, ma non il
cadavere, poi rinvenuto poco distante in un campo. (ANSA).
Ucciso a Castelvetrano: per gip omicidio colposo
Convalidato il fermo, c'è un altro indagato