(ANSA) - CATANIA, 17 OTT - A Catania nella zona
dell'aeroporto in un'unica stazione interrata sarà possibile
scendere da un treno e prendere la metropolitana, e viceversa.
E' quanto previsto da un'intesa sullo sviluppo progettuale del
percorso ferroviario di Rfi e l'integrazione logistica nello
snodo di Fontanarossa-Santa Maria Goretti con l'espansione della
metropolitana già progettata e finanziata. L'accordo è stato
raggiunto in Municipio alla presenza del vice sindaco Roberto
Bonaccorsi, dell'assessore regionale alle infrastrutture Marco
Falcone, di quello comunale Enrico Trantino e del consulente per
la pianificazione urbanistica Paolo La Greca, di Salvo Leocata
per Rfi e Salvo Fiore direttore generale di Fce.
La nuova stazione Centrale di Catania sarà totalmente interrata
ed interconnessa con la stazione della metropolitana con un
sistema che consentirà un interscambio diretto tra le due
infrastrutture. Un disegno che entro luglio diverrà
progettazione definitiva di un'opera che sia il governo
nazionale che quello regionale considerano prioritaria per
l'importante traino che rappresenta per lo sviluppo del
territorio. Anche per questo, l'assessore regionale Marco
Falcone ha annunciato che si sta procedendo a reperire il
finanziamento dell'opera e che vi è la possibilità, come
evidenziato dal rappresentante di Rfi, di poter stralciare dalla
realizzazione dell'intera opera la stazione di Fontanarossa allo
scopo di integrare, in corrispondenza del parcheggio
scambiatore, la metropolitana e la ferrovia tradizionale, senza
attendere la fase finale dell'opera il cui completamento è
previsto per il 2028, una data che può essere anticipata di
almeno due anni. In questo modo, nel 2026, Fontanarossa
diventerà lo snodo strategico della mobilità urbana e
interurbana su ferro, per tutte le direzioni: urbane,
interurbane e regionali. (ANSA).
Mobilità: nodo intermodale metro-ferrovia-aeroporto Catania
Accordo in Municipio tra Comune, Regione, Rfi e Fce