Sicilia

Frode al fisco, 13 indagati da procura di Gela

Secondo accusa miscelavano carburanti e prodotti energetici vari

Redazione Ansa

(ANSA) - GELA, 14 OTT - Sono accusati, in 13, di avere frodato il fisco miscelando carburanti e prodotti energetici vari a Gela, Augusta e a Misterbianco. La guardia di finanza, in un'operazione congiunta con l'agenzia delle dogane e dei monopoli, ha eseguito stamani quattro ordinanze di custodia cautelare in carcere nei confronti dei responsabili di tre aziende siciliane che sono state sottoposte a sequestro. I restanti 9 presunti complici sono stati denunciati. Per gli indagati l'accusa, a vario titolo, è di associazione a delinquere finalizzata al contrabbando e alla miscelazione abusiva di prodotti energetici. I provvedimenti sono stati emessi dal gip del tribunale di Gela su richiesta del procuratore, Fernando Asaro, che ha coordinato il lavoro investigativo delle "fiamme gialle". I particolari dell'operazione, denominata "acqua ragia" saranno resi noti in una conferenza stampa, in procura. (ANSA).
   

Leggi l'articolo completo su ANSA.it