Sicilia

Turismo: tornano in Sicilia "Treni Storici del Gusto"

Dal 22 agosto ventiquattro appuntamenti con un viaggio 'slow'

Redazione Ansa

(ANSA) - PALERMO, 04 AGO - Ventiquattro appuntamenti in lungo e in largo per ammirare i luoghi più belli e affascinanti della Sicilia, con i suoi colori e i sapori, in un viaggio "slow", attraverso i binari delle ferrovie. Ripartono da sabato 22 agosto i "Treni Storici del Gusto" promossi dall'Assessorato del Turismo, dello Sport e dello Spettacolo della Regione Siciliana, in collaborazione con la Fondazione FS italiane e con la partecipazione di Slow Food Sicilia. La presentazione, in mattinata, nella sede dell'assessorato, con Manlio Messina, assessore regionale del Turismo, dello Sport e dello Spettacolo, Luigi Cantamessa, direttore generale Fondazione FS Italiane, il direttore generale dell'assessorato Lucia Di Fatta e Saro Gugliotta, presidente di Slow Food Sicilia. Tornano i "Treni Storici del Gusto" per conoscere la Sicilia verace, attraversandola su rotaia: quella delle sagre, dei riti, delle usanze antichissime, espressioni della cultura dei suoi abitanti. Il progetto, creato dall'Assessorato per il Turismo della Regione Siciliana, in collaborazione con la Fondazione Fs e e Slow Food Sicilia, conta itinerari che connettono i centri urbani più importanti - Catania, Palermo, Messina - di volta in volta con luoghi custodi di sapori unici, come Modica, Bronte e Marsala, o i centri storici millenari di Taormina, Siracusa, Agrigento e Ragusa Ibla. Viaggiando sulle carrozze Centoporte degli anni '30 si potranno percorrere le linee panoramiche siciliane, lontano dagli itinerari turistici più inflazionati: un viaggio lento e sostenibile che permette di assaporare con gli occhi e scoprire con il palato le bellezze dell'isola. Già a bordo del treno, infatti, il viaggiatore potrà conoscere alcuni dei prodotti tipici della Sicilia, tutelati da quasi 50 presidi Slow Food, parte fondamentale dell'identità dei territori attraversati, e ascoltare racconti e tradizioni a loro legati.
    "L'iniziativa dei Treni Storici del Gusto, voluta fortemente dal governo Musumeci, è qualcosa di estremamente affascinante - ha affermato l'assessore Messina -. Un viaggio diverso alla scoperta dei luoghi, dei siti più belli della nostra Isola a bordo di treni, che hanno fatto la storia del trasporto nel nostro Paese. E al contempo un viaggio alla scoperta del gusto, dell'enogastronomia eccellenza della Sicilia, grazie a Slow Food. Le linee percorse dai treni storici coprono l'intero territorio della Regione e toccano i luoghi più importanti della cultura che sono testimonianze della nostra storia".
    "Per il quinto anno consecutivo - ha detto il direttore generale Luigi Cantamessa - la Fondazione FS è presente in Sicilia con un ricco programma di treni storici e turistici. È la testimonianza dell'impegno del Gruppo nel turismo nazionale.
    Dalla Conca d'Oro alla Valle dei Templi, dalle pendici dell'Etna al Val di Noto, fino alle spiagge della costa del trapanese: il calendario 2020 prevede ben 24 itinerari in treno d'epoca a bordo dei quali, sia i turisti che i siciliani, avranno modo di vivere una esperienza di viaggio slow, immersi nella natura e nei paesaggi dell'Isola".
    "L'apporto di Slow Food Sicilia sarà, come negli anni precedenti, quello del racconto del territorio attraverso i suoi prodotti più rappresentativi - aggiunge il presidente Saro Gugliotta -. Si occuperà infatti della narrazione dei prodotti legati al territorio che attraversa il treno, regalando ai viaggiatori una chiave di lettura diversa e più approfondita dei giacimenti enogastronomici della nostra Isola, che rappresentano una sintesi perfetta della biodiversità di tutto il Mediterraneo". (ANSA).
   

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