Sicilia

Droga: 15 arresti Ps etnea, anche minori

Sgominata banda, contestata anche l'aggravante mafiosa

Redazione Ansa

(ANSA) - ADRANO, 16 LUG - Un banda di spacciatori, composta anche da minorenni, che operava ad Adrano, è stata sgominata dalla polizia di Catania che ha arrestato 15 persone. Sono indagate a, vario titolo, dalle Procure Distrettuale e per i Minorenni di Catania, per associazione per delinquere finalizzata al traffico ed allo spaccio di sostanza stupefacente, per reati in materia di armi e per estorsione. Ad alcuni è contestata anche con l'aggravante di avere agevolato la cosca mafiosa 'Scalisi'. Particolari sull'operazione saranno resi noti durante un incontro con i giornalisti che si terrà alle 11.00 nella sala conferenze della Questura di Catania.

Delle 15 persone arrestate dalla polizia nell'ambito dell'operazione antidroga 'The King' due erano minorenni ai tempi dei fatti contestati. Le indagini sono state avviate nel 2017 e si sono concluse recentemente, avvalendosi anche delle dichiarazioni di tre collaboratori di giustizia. Al centro delle inchieste delle due Procure un'associazione per delinquere finalizzata al traffico ed allo spaccio di sostanza stupefacente che, secondo l'accusa, "sarebbe stata organizzata e diretta Sebastiano Mario Di Stefano che, nonostante fosse agli arresti domiciliari, aveva attivato una lucrosa piazza di spaccio dinnanzi alla sua abitazione nel centro storico di Adrano". L'attività di spaccio, è emerso dalle indagini della polizia, era svolta avvalendosi di nove degli indagati, uno dei quali minorenne, che svolgevano il ruolo di pusher incaricati di smerciare lo stupefacente sul mercato e consegnare i proventi agli organizzatori. Le indagini, supportate da presidi tecnici, sostiene la Questura, hanno fatto emergere il ruolo apicale assunto da Di Stefano che, lo accusa la Procura, di fatto, "aveva trasformato la sua dimora in una base logistica dell'associazione, nonché il luogo di custodia non solo della sostanza stupefacente, ma anche dei proventi dell'attività illecita e delle armi". La piazza di spaccio, stimano gli investigatori, aveva un volume d'affari pari a circa 1.000 euro al giorno. Il 28 maggio 2018 Di Stefano è stato arrestato nei pressi della sua abitazione e sono stati sequestrati una pistola cal. 7,65 con matricola abrasa e munizioni, un chilogrammo circa di marijuana e 30 grammi circa di cocaina. A Di Stefano, che si autodefiniva 'The king della marijuana', in passato sono stati contestati contestati 33 episodi di evasione dagli arresti domiciliari
   

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