Sicilia

Ustica: Conte, ricerca verità sarà senza soste

Non ci devono più essere veli a coprire

Redazione Ansa

(ANSA) - ROMA, 27 GIU - "La strage di Ustica, che 40 anni fa costò la vita a 81 persone, è una delle ferite più profonde nella storia del nostro Paese. L'impegno del Governo e delle istituzioni nella ricerca della verità non deve conoscere soste.
    La memoria da sola non basta: le vittime e i loro familiari meritano giustizia". Lo afferma il premier Giuseppe Conte in un post su Facebook dove sottolinea che "non devono esserci più veli a coprire le pagine più tragiche della nostra storia nazionale". "La volontà dell'esecutivo di fare chiarezza su quanto accadde nel cielo di Ustica la sera del 27 giugno 1980 - aggiunge - non sarà un impegno isolato. È nostra intenzione far luce anche su tutte le altre pagine buie che hanno segnato la storia della nostra Repubblica e su cui continuano ad aleggiare troppi misteri insoluti. Ho confermato al viceministro dell'Interno Vito Crimi - aggiunge il premier Conte nel post - l'incarico di seguire i lavori del Comitato consultivo sulle attività di versamento all'Archivio centrale dello Stato e agli Archivi di Stato della documentazione in possesso delle amministrazioni dello Stato. Sto lavorando a una nuova direttiva che consenta di allargare il perimetro di queste ricerche e che venga incontro alle esigenze manifestate dalle associazioni dei familiari delle vittime durante i lavori del Comitato nel corso del 2019". (ANSA).
   

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