I carabinieri del comando provinciale di Palermo hanno dato esecuzione a un'ordinanza di custodia cautelare in carcere e agli arresti domiciliari emessa dal gip del Tribunale, su richiesta Dda, nei confronti di 10 indagati (9 in carcere e 1 ai domiciliari), accusati a vario titolo responsabili di associazione per delinquere di tipo mafioso, estorsioni aggravate, furto aggravato, violazione delle prescrizioni imposte dalle misure preventive. L'operazione 'Teneo', portata a termine da un pool di magistrati coordinati dal procuratore aggiunto Salvatore De Luca, rappresenta un nuovo colpo nei confronti del mandamento mafioso di Palermo di San Lorenzo e Tommaso Natale. Finisce di nuovo in carcere Giulio Caporrimo, uscito dal carcere nel 2019 e che avrebbe ripreso il controllo del mandamenti. L'indagine è la prosecuzione di altre operazioni che avevano portato in carcere capi e gregari del mandamento con Francesco Paolo Liga poi affiancato da Giuseppe Biondino, figlio di Salvatore, l'autista di Totò Riina.
Colpo al clan San Lorenzo, 10 arresti
Operazione dei carabinieri, torna in carcere boss Caporrimo