(ANSA) - PALERMO, 3 OTT - "Scoprimmo che parte della tangente
Enimont attraverso Paolo Cirino Pomicino era arrivata a Salvo
Lima". Lo ha detto l'ex pm di Mani Pulite Antonio di Pietro,
teste al processo d'appello sulla cosiddetta trattativa
Stato-mafia in corso davanti alla corte d'assise d'appello di
Palermo. Di Pietro è stato citato dalla difesa di uno degli
imputati, l'ex capo del Ros Mario Mori, imputato di minaccia a
Corpo politico dello Stato.
Di Pietro ha riferito dei suoi rapporti con Giovanni Falcone
e Paolo Borsellino con cui, prima degli attentati di cui furono
vittime, parlò della possibilità che ci fosse una 'mani pulite'
siciliana. "Parte dei soldi di Gardini - ha spiegato- sono
finiti a Salvo Lima in Cct (buoni del tesoro ndr)".(ANSA).