(ANSA) - PALERMO, 4 SET - Il gip di Palermo Marco Gaeta ha
respinto la richiesta della procura di archiviare il l'indagine
per la scomparsa, il 3 agosto 2007, degli imprenditori Antonio e
Stefano Maiorana, padre e figlio, di 47 e 22 anni. Il gip ha
ordinato nuove indagini, in particolare su alcune impronte
digitali trovate nella Smart dei due scomparsi, lasciata
all'aeroporto di Palermo.
La procura riteneva di non avere elementi sufficienti per
sostenere l'accusa di omicidio a carico del costruttore Paolo
Alamia (considerato vicino ad ambienti mafiosi e all'ex sindaco
Vito Ciancimino) e dell'imprenditore Giuseppe di Maggio di
Torretta (Pa). La richiesta di archiviazione era stata
notificata anche a Rossella Accardo, ex moglie di Antonio
Maiorana, che un anno e mezzo dopo la scomparsa dei congiunti ha
perso anche l'altro figlio Marco, suicida. La donna lo scorso
luglio aveva chiesto di non archiviare l'inchiesta. Nel 2017 era
stato arrestato l'imprenditore Dario Lopez, ex socio dei
Maiorana, per detenzione d'arma clandestina.
Imprenditori scomparsi: gip non archivia
Approfondimenti su impronte digitali trovate nell'auto dei due