(ANSA) - AGRIGENTO, 16 AGO - L'ipotesi di demolire il
viadotto Morandi di Agrigento, costruito su progetto
dell'ingegnere Riccardo Morandi nel '70, lo stesso che costruì
il ponte crollato a Genova, sarà discussa il prossimo 7
settembre in una riunione convocata dal sindaco di Agrigento
Calogero Firetto. Il viadotto è stato chiuso all'inizio del 2017
dopo denunce di degrado della struttura e la procura agrigentina
ha aperto un fascicolo. Al primo Tavolo saranno valutati anche
l'utilità del ponte e il suo impatto ambientale, i costi dei
lavori per la messa in sicurezza e la loro efficacia nel tempo,
l'opportunità dei percorsi alternativi e il diverso tracciato
studiato da Anas. Intanto il M5s di Palermo chiede al comando
dei vigili del fuoco, al dipartimento regionale protezione
civile e all'ufficio del genio civile un verifica sulle
condizioni del ponte Corleone, a Palermo, sopra il fiume Oreto,
'una delle principali arterie viarie cittadine, attraversata
quotidianamente da flussi ingenti di traffico veicolare, anche
pesante'.
Viadotto Morandi, ipotesi demolizione
Riunione su strada Agrigento. M5s, verifiche su ponte Corleone