(ANSA) - PALERMO, 24 APR - "Dalla città di Palermo arrivano
pochi rifiuti e di scarsa qualità. I nostri centri sono già
pronti a ricevere una quantità maggiore di frazione secca
(carta, plastica, vetro e metallo), ma bisogna far crescere la
percentuale di differenziata". Così Gaetano Rubino, presidente
di Assopirec, l'associazione che riunisce diverse piattaforme di
recupero, 5 delle quali nella provincia di Palermo.
"Le nostre piattaforme - spiega - trattano solo frazione
secca e hanno una capacità autorizzata di 130 mila tonnellate
l'anno. Ad oggi però ne lavorano 90 mila; di queste quelle
conferite dal Comune di Palermo sono circa 18 mila, un numero
decisamente basso se si considerano le dimensioni di una città
di 700 mila abitanti. Inoltre, presentano molte impurità, segno
che la differenziazione e la raccolta vengono fatte male".
Assopirec,a Palermo differenziata impura
"Raccolta frazione secca si ferma a 18 mila tonnellate l'anno"