Sicilia

Vinitaly: Orlando, Vino Sicilia Doc si dimostra competitivo

Sindaco Palermo, abbiamo ora la forza del cambiamento

Leoluca Orlando

Redazione Ansa

(ANSA) - VERONA, 17 APR - Per il sindaco di Palermo Leoluca Orlando, intervenuto in un incontro promosso a Vinitaly dal Consorzio Doc di tutela Vini Doc Sicilia ''ora le aziende siciliane sanno stare sul mercato, fanno rete e dimostrano di essere competitive. Non esiste al mondo una città che è cambiata culturalmente come è cambiata Palermo, che tra le tante valenze culturali è anche la città più cablata del Mediterraneo. Siamo cambiati noi - ha detto Orlando - siciliani. Grazie alla Francia che aveva messo in ginocchio la viticoltura di quantità della Sicilia, grazie allo zuccheraggio, e anche grazie alla mafia che ha costretto i muti a parlare e i ciechi a vedere, abbiamo ora la forza del cambiamento. E' tempo di mandare in pensione tante eccellenze, di mettere in soffitta le rendite parassitarie, è tempo di rinascita. Ma va ritrovata autostima, e vanno anche aumentati i prezzi degli alberghi a Palermo che non possono costare niente, come avviene ora''. In questo quadro, con Palermo capitale europea della cultura, le aziende vitivinicole siciliane ''sono un esempio concreto di autostima che fa crescere un territorio'' ha sottolineato Orlando. A testimoniare il fervore creativo palermitano, Peter Paul Kainrath, direttore della Fondazione Manifesta: attraverso Palermo Atlas, ha annunciato, ''vogliamo attestare l'importanza del giardino tramite 30 opere di arte contemporanea, per raccontare un viaggio inedito e far percepire Palermo come un fertile giardino''.
    ''Fare squadra, oltre il contesto regionale, tra capitali che fanno della cultura una cifra di qualità della vita è una scommessa vincente'' ha concluso il sindaco di Verona Federico Sboarina.(ANSA)

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