Carnevale: a Finale un carro contro violenza e razzismo

(ANSA) - PALERMO, 15 FEB - Il carnevale si fa occasione ideale per dire no a tabù, stereotipi e pregiudizi per le strade di Finale di Pollina, dove ha sfilato anche un carro allegorico per dire no, in un clima di festa e allegria, alla violenza di genere, al razzismo, all'omotransfobia. "Con questo carnevale vogliamo semplicemente gioire e divertirci, essendo consapevoli che ogni vita è unica nella sua completezza. Noi tutti siamo qua per stupirci delle meraviglie della vita e non per sottometterci alle paure», dichiara la fotografa Nina Kalinovà organizzatrice e presidente dell'associazione culturale Gea - Global earth art.
    Il carro, intitolato simbolicamente "Mondo migliore", nasce proprio sulla scia di questo buon auspicio. "Il carro in sé ha trasmesso il senso di bellezza - dice Nina Kalinovà -. Sul carro ho invitato anche tre minori stranieri, ospiti della comunità Aquilone di Castelbuono, arrivati dalle loro terre sfidando il mare a bordo di vecchi barconi, che hanno sventolato una bandiera della pace". E ancora una coppia di giovani che ha sensibilizzato sul tema della violenza contro le donne e poi i bambini. Ospite d'onore dell'iniziativa è stata Miss trans Europa 2015, la palermitana Alessandra Barone. "Finale - ha commentato - è un paese meraviglioso con gente accogliente. I suoi sguardi d' ammirazione e i sorrisi mi rimangono per sempre nel cuore, un meraviglioso carnevale ci siamo tutti divertiti tanto. Ringrazio l'amministrazione comunale, il sindaco :Magda Culotta, tutta la popolazione e Nina Kalinovà, che ha avuto il coraggio di toccare certi tasti volutamente nascosti e dimenticati dalla nostra società". (ANSA)