Sicilia

Musica: Richard Bona inaugura stagione Brass Group

Martedì 17 ottobre al Real Teatro Santa Cecilia di Palermo

Richard Bona insieme alla Mandekan cubano

Redazione Ansa

(ANSA) - PALERMO, 14 OTT - Sarà il grande artista Richard Bona, talentuoso bassista, multistrumentista e vocalist, che inaugurerà la stagione di una tra le più antiche istituzioni di musica jazz del Paese, la Fondazione The Brass Group. Il sipario dello storico Real Teatro Santa Cecilia si aprirà dunque martedì 17 ottobre con un primo turno alle ore 20.35 ed uno successivo alle ore 22.15, grazie all'atteso concerto della star africana. Personaggio ben noto agli appassionati di jazz, l'artista internazionale si è oramai imposto all'attenzione generale come uno dei più originali musicisti nell'ambito di quell'area che tende ad una fusione, non di facciata, della musica africana con altre espressioni. Strumentalmente, è un vero e proprio virtuoso ma questa sua straordinaria abilità tecnica mai è fine a sé stessa essendo, piuttosto, messa al servizio dell'intero gruppo.
    "La musica - afferma - abbraccia le differenze e riunisce le genti cosa che non riescono a fare la politica e la religione". Di lui si dice che porta in tutto il mondo il suo sorriso e la sua eleganza musicale, che sia un artista in cui si fondono i virtuosismi di Jaco Pastorious, la fluidità vocale di George Benson, il senso dell'armonia e della canzone di Joao Gilberto, il tutto mixato con la cultura africana. Noto anche per aver fatto parte del gruppo Steps Ahead, si è esibito su molti palcoscenici e con diversi artisti del calibro, ad esempio, di Bobby McFerrin, Pat Metheny, Joe Zawinul, Chick Corea, Herbie Hancock, Paul Simon, John Legend e Stevie Wonder. Al Santa Cecilia, Bona sarà accompagnato dalla band Mandekan Cubano (cinque veterani della scena musicale latina Downbeat di New York), con cui ha fuso artigianalmente suoni e culture.
    La nuova stagione concertista della Fondazione The Brass Group, giunta alla sua 43 edizione, si presenta dunque ricca di sonorità grazie ad un calendario variegato che prevede le performances di grandi artisti internazionali in ambito jazz e soul e dell'Orchestra Jazz Siciliana con il suo resident conductor, Domenico Riina. "Quest'anno - dice il presidente della Fondazione Ignazio Garsia - abbiamo voluto attribuire al cartellone una particolare importanza sia perché rappresenta il definitivo rilancio del Brass, sia perché intendiamo restituire a Palermo, proprio nell'anno in cui sarà capitale della cultura, il ruolo interpretato fin dagli anni Settanta di capitale tra le più importanti del jazz europeo. Per raggiungere tale obiettivo ci siamo impegnati in modo particolare sul fronte artistico con un maggior coinvolgimento di musicisti internazionali. Tra questi ricordiamo la leggendaria pianista e compositrice statunitense Carla Bley, il grande trombettista Tom Harrell, il gruppo dei figli di Dave Brubeck, il talentuoso chitarrista Pat Martino e la nostra Orchestra Jazz Siciliana, cui è affidata la colonna sonora dell'intera stagione. Una particolare attenzione è stata riservata al jazz femminile splendidamente rappresentato da Carolina Bubbico, Simona Molinari, Letizia Gambi, Camille Bertault, Marta Pereira da Costa, Carolina Eyck e le Robin Gals".(ANSA).
   

Leggi l'articolo completo su ANSA.it