Sicilia

Estorsioni a imprenditore parco Nebrodi, due arresti

Gli indagati erano già stati sottoposti ad un decreto di fermo

Redazione Ansa

(ANSA) - ENNA, 9 AGO - I Carabinieri dei Comando provinciale di Enna e Catania hanno restato due pregiudicati catanesi, Carmelo Pantalena, 44 anni, e Sebastiano Sudano, 38 anni, di Raddusa, appartenenti alla famiglia mafiosa dei Mazzei, accusati di taglieggiare con continue richieste estorsive un allevatore della provincia di Enna, titolare di aziende nel Parco dei Nebrodi. L'indagine, dello scorso mese di giugno, coordinata dalla Direzione distrettuale antimafia di Caltanissetta, è stata condotta dai Carabinieri della compagnia di Nicosia. Gli indagati erano già stati sottoposti ad un decreto di fermo di indiziato di delitto emesso dalla Procura nissena lo scorso 24 luglio perchè accusati di estorsione aggravata e continuata in concorso, con l'aggravante di avere agito con metodo "mafioso" ed al fine di agevolare il clan mafioso Mazzei di Catania.
   

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