Sicilia

Alimentare: festival cannolo a Palermo, sfida tra tradizioni

Sabato 20 e domenica 30 aprile a Sanlorenzo Mercato

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Redazione Ansa

(ANSA) - PALERMO, 27 APR - Sabato 29 e domenica 30 aprile debutta a Palermo la prima edizione del Cannolo Festival, che per la prima volta riunisce in un'unica occasione, a Sanlorenzo Mercato, quattro dei principali distretti produttivi del cannolo, già meta di veri e propri pellegrinaggi di golosi e appassionati.
    Per l'evento sono stati selezionati quattro rappresentanti di altrettante zone notoriamente riconosciute come vessilli del cannolo siciliano a regola d'arte. In cima alla lista Piana degli Albanesi, il borgo dell'entroterra palermitano noto ormai come "il paese dei cannoli", custode di una tradizione secolare e di ricette che ancora oggi nascondono segreti di produzione gelosamente custoditi. A pochi chilometri da Piana degli Albanesi c'è Santa Cristina Gela, che condivide con i cugini di Piana la materia prima dello stesso territorio ma con ricette differenti. Sempre dal palermitano arrivano i cannoli di Chiusa Sclafani, con una lavorazione originale e immediatamente riconoscibile e scorze leggere. Infine Marsala, a cui spetta il delicato compito di rappresentare la provincia di Trapani, famosa per uno stile unico e inconfondibile già nella forma della scorza (più allungata e appuntita), ma soprattutto nella lavorazione della ricotta (più grezza e meno setacciata), per veri intenditori. I maestri coinvolti sono Vito Mandalà (Peccati di Gola - Piana degli Albanesi); Gaetano Biscari (Bar del Corso - Santa Cristina Gela); Giuseppe Colletti (Artigiandolce - Chiusa Sclafani); Giacomo Parrinello (Dolce Tentazione - Marsala). (ANSA).
   

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