Sicilia

Alimentare: partnership Consorzio Limone Siracusa-Ferrero

In distribuzione dal prossime mese Kinder CereAlè Agrumi

Redazione Ansa

(ANSA) - SIRACUSA, 29 MAR - Il limone di Siracusa Igp, impiegato per la cura per i calcoli renali così come per la cosmesi ed i profumi in particolare, sarà utilizzato anche nei prodotti da forno. In particolare grazie ad una partnership di eccellenza con il marchio Ferrero, sarà in distribuzione dal prossimo mese Kinder CereAlé Agrumi, che torna nella variante con gli agrumi siciliani, dopo essere nato un anno fa ascoltando le preferenze dei consumatori ad Expo.
    Kinder CereAlé Agrumi, fatto con pan di spagna con farina integrale, granella di mandorle e germe di grano, si distingue per la sua farcitura con Limone di Siracusa Igp di varietà "femminello", coltivato e raccolto secondo tradizione, e crema di yogurt. Sarà prodotto nello stabilimento di Balvano (Potenza), che da più di 30 anni dedica alla filiera di produzione dei prodotti da forno Kinder.
    Siracusa, con i suoi 5300 ettari, è la capitale del limone italiano perché rappresenta il 42 per cento dell'intera produzione nazionale. "Il Consorzio di tutela del limone di Siracusa Igp - ha spiegato il presidente Fabio Moschella -, conta oggi 181 aziende associate su 204 totali iscritte al sistema dei controlli Igp. Dal conseguimento dell'Igp sono state commercializzate 1.600 tonnellate di prodotto certificato nel 2012 e 2013, fino a 3.600 nel 2015 e oltre 5.400 nel primo semestre del 2016, con una crescita esponenziale dell'impiego del limone per la realizzazione di gelati, caramelle, liquori e bevande e l'attenzione dell'industria verso il prodotto certificato". Ferrero, come avviene per tutti i prodotti, ha deciso di puntare alla qualità.
    L'Indicazione Geografica Protetta "limone di Siracusa" è riservata ai frutti di limone coltivati in impianti specializzati nel territorio di Siracusa, che rispondono alle condizioni e ai requisiti del Disciplinare di produzione.
    La varietà siracusana di limone è denominata femminello per via della notevole fertilità della pianta, rifiorente tutto l'anno: il primofiore matura a partire da ottobre, il bianchetto matura in aprile, il verdello in estate. (ANSA).
   

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