Sicilia

Orlando, mio partito si chiama Palermo

Rispetto le altre dinamiche interne ma chiedo rispetto

Leoluca Orlando

Redazione Ansa

(ANSA) - PALERMO, 20 FEB - "Seguo l'attuale dibattito del Pd con grande rispetto. Fermo restando che noi siamo a Palermo e dobbiamo trovare qualcosa di utile per proseguire il progetto della città. Chiedo di non scaricare le dinamiche dei partiti nella vicenda di Palermo". Così il sindaco Leoluca Orlando e candidato alla sua riconferma, in conferenza stampa parlando del dibattito all'interno del partito democratico che nel pomeriggio riunirà la direzione per provinciale per discutere delle amministrative. In esame anche un eventuale appoggio a Orlando dopo l'ok dei vertici romani del partito Roma e i malumori della base e di pezzi del Pd locale. "Il mio partito si chiama Palermo, esistono partiti che hanno crisi e dibattiti interni.- aggiunge - Rispetto le dinamiche interne, ma chiedo rispetto per Palermo. Vorremmo provare a stare insieme senza per questo essere travolti dalle logiche dei partiti. Ho rispetto delle diverse sensibilità ma Palermo non va coinvolta nei meccanismi di selezione dei gruppi dirigenti.
   

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