Sicilia

Salvini, a Palermo per unire Nord e Sud

Prima tappa davanti alla stele di Capaci in ricordo vittime

Redazione Ansa

       "Sono in Sicilia per testimoniare che la nostra battaglia è per unire Nord e Sud, oggi sono a Palermo e domani a Milano. C'è bisogno di elezioni subito, c'è voglia di partecipare, i nostri giovani hanno il diritto di vivere in Italia, in Sicilia come a Milano senza scappare all'estero per andare a lavorare". Così il leader della Lega, Matto Salvini, parlando con i cronisti davanti alla stele di Capaci, lungo l'autostrada per Palermo, dove s'è fermato per deporre una corona di fiori in ricordo delle vite della strage mafiosa Salvini ha aggiunto: "Mi sembra che la Raggi e i 5stelle a Roma e dove stanno governando abbiano totalmente fallito".

    "Lavoro, meno tasse, soluzione ai problemi del precariato. Ecco cosa mi chiedono in Sicilia come a Milano - ha aggiunto - Queste sono le risposte che bisogna dare ai cittadini, poi chi le darà si potrà chiamare come si vuole".

         Momenti di tensione all'interno della Cattedrale a Palermo. Polizia e carabinieri hanno sgomberato una ventina di giovani e studenti che erano entrati nel duomo in attesa dell'arrivo di Matteo Salvini per contestarlo. Le forze dell'ordine hanno fatto un cordone costringendo i contestatori a indietreggiare fino all'uscita dalla Cattedrale. "Vergogna... vergogna. I politici li fate entrare e a noi ci cacciate, siamo cittadini", hanno urlavano i manifestanti mentre venivano respinti.
   

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