Sicilia

A Siracusa schermi con tragedie tradotte

Idea del commissario Pinelli per intercettare pubblico straniero

Redazione Ansa

(ANSA) - SIRACUSA, 14 NOV - L'afflusso sempre maggiore di turisti stranieri a Siracusa (e in Sicilia) e il rapporto - molto basso - tra le presenze estere e chi sceglie di comprare un biglietto per le tragedie greche a Siracusa, ha portato il commissario straordinario della Fondazione Inda, Pier Francesco Pinelli, a pensare a un progetto per l'introduzione della traduzione nel corso delle rappresentazioni classiche.
    Proprio nell'ottica di individuare la soluzione più adeguata al monumento e più funzionale per chi seguirà gli spettacoli, si sta studiando, in alternativa all'utilizzo degli auricolari, la possibilità di posizionare due schermi laterali, di limitate dimensioni, attraverso i quali offrire la possibilità (non l'obbligo) a chi lo volesse, di poter leggere il testo. Si tratta di una soluzione già messa in atto, con successo, per la stagione estiva del Teatro dell'Opera di Roma nel sito archeologico delle Terme di Caracalla.
   

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