Sicilia

Ict: Papa (Stm), Silicon Valley etnea punta su innovazione

Su 4 mila dipendenti metà si occupa di ricerca.Stage per giovani

Redazione Ansa

(ANSA) - PALERMO, 10 OTT - Fattura 7 miliardi di dollari, ha 43 mila dipendenti in tutto il mondo: 10 mila 500 in Italia, 4 mila a Catania; crea microchip di calcolo e trasmissione dati per Apple, Samsung, Siemens, Bosch. StMicroelectronics, la multinazionale quotata in borsa a New York, Parigi e Milano, che "ha come mercato il mondo - dice l'ad e dg dell'azienda in Italia, Carmelo Papa -. Qui fatturiamo meno dello 0,1% su 7 miliardi di dollari. Forniamo microchip che sono alla base di qualsiasi sistema che funziona con l'elettricità. Rappresentiamo un made in Italy che punta a creare valore aggiunto. Se facciamo solo produzione in Italia moriamo, perché ci sarà sempre chi in altre parti del mondo produrrà a un costo più basso. Per poter vincere dobbiamo creare valore aggiunto".
    In Sicilia StMicroelectronics ha creato un polo tecnologico all'avanguardia: è la Silicon Valley etnea dove la multinazionale ha 4 mila dipendenti, mentre altre 50 le impiega a Palermo un'attività di progettazione nel settore dell'automotive.
    "A Catania svolgiamo attività di ricerca e sviluppo - dice Papa - abbiamo 4 mila dipendenti: 2 mila si occupano di ricerca e attività collaterali, puntiamo moltissimo sull'innovazione. Abbiamo un ottimo rapporto con le università; all'interno del polo etneo abbiamo laboratori del Cnr, dell'ateneo di Catania, della Scuola Sant'Anna di Pisa e del politecnico di Torino".
    StMicroelectronics Italia è una delle aziende che ha deciso di aderire al Festival dell'Ingegno, il concorso di idee dedicato ai giovani creativi, ideato dall'assessorato comunale alle Attività di produttive di Palermo e promosso dal Comune e dall'università degli studi di Palermo, con l'obiettivo di creare un ponte tra le nuove generazioni e il mondo delle imprese ripensando anche lo sviluppo locale. Il premio che ha deciso di mettere a bando è uno stage di sei mesi in azienda. "Oggi i giovani per trovare un lavoro - dice Papa - devono puntare su una ottima preparazione di base, tanta flessibilità, su un'ottima conoscenza della lingua inglese e sulla capacità di lavorare in team". "Non occorre essere dei piccoli Einstein - aggiunge - occorre una preparazione medio alta, ma soprattutto la capacità di lavorare in team. La sfida è essere capaci di affrontare la clientela". (ANSA).
   

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