Sicilia

Pantelleria da tre giorni in fiamme, chiesto stato emergenza

Rogo ha devastato località turistiche, chiusa strada perimetrale

Redazione Ansa

(ANSA) - PANTELLERIA (TRAPANI), 30 MAG - Non è stato ancora spento dopo tre giorni l'incendio doloso che sta devastando le aree boschive dell'isola di Pantelleria. Neppure l'intervento di quattro Canadair è bastato a domare le fiamme di un lungo fronte che, dopo avere ridotto Montagna Grande in un paesaggio desolante, ha attaccato i luoghi turistici più rinomati come Rekele, Sibà, Fossa del russo, Kuddia e Tracino e Balata dei turchi. Il sindaco di Pantelleria, Salvatore Gabriele, ha chiesto la dichiarazione dello stato di emergenza. "I danni - dice - sono incalcolabili. Siamo di fronte a un disastro ambientale e idrogeologico causato da un atto criminale senza precedenti". Da ieri l'Aeronatica militare e l'azienda elettrica locale hanno attivato un gruppo elettrogeno. Viene così assicurata la prosecuzione delle attività commerciali e vengono mantenuti i servizi essenziali tra cui quelli dell'ospedale.fiamme hanno raggiunto perfino la Grotta del Bagnasciutto. L'incendio, che ora si è concentrato su Monte Ghibbele, ha provocato danni anche alle infrastrutture. Bruciata la rete di contenimento, c'è il rischio che da Montagna Grande possa precipitare massi a valle. Per questo il sindaco Salvatore Gabriele ha ordinato la chiusura della strada perimetrale. Molte località sono quindi irraggiungibili.
   

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