Sicilia

Migranti annegati, fermato scafista

Indagato anche per morte come conseguenza di altro delitto

Redazione Ansa

(ANSA) - POZZALLO (RAGUSA), 2 MAG - E' stato indagato, oltre che per favoreggiamento dell'immigrazione clandestina anche di morte di circa 25 migranti come conseguenza di altro delitto, lo scafista del gommone da cui sarebbero caduti in mare, annegando, 20-30 extracomunitari durante le fasi di salvataggio in mare lo scorso 29 aprile. E' un giovane di 24 anni, Yosuf Thiarè, originario del Mali, che è stato fermato su disposizione della Procura di Ragusa. I testi che lo hanno identificato hanno spiegato che "aveva raggiunto accordi con i libici per condurre un gommone stracarico di persone": 120-130, dei quali 99 si sono salvate. Dodici sono state recuperate in mare da una nave spagnola, e non tedesca, la Numancia. "Chi non sapeva nuotare - hanno detto i testimoni - è andato subito a fondo". Tra i superstiti anche un ferito d'arma da fuoco: "in Libia c'è stata confusione per il mangiare e uno dei vigilanti ha sparato ad altezza d'uomo colpendomi". Fermato anche lo scafista di un altro gommone: il senegalese Cheikh Faye, 31 anni.
   

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