Sicilia

Premiato progetto Asp Palermo "Paura di volare? No problem"

Centro cultura e società consegnerà a Torino il riconoscimento

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Redazione Ansa

(ANSA) - PALERMO, 22 FEB - Il "Premio persona e comunità", alla terza edizione, che ha come scopo "la valorizzazione dei migliori progetti finalizzati allo sviluppo, al benessere e alla cura della persona", è stato conferito alla psicologa Maria Teresa Triscari dell'Azienda sanitaria provinciale 6 di Palermo, per il progetto "Paura di volare? No problem".
    Il progetto è realizzato Uoc Psicologia dell'Asp, in collaborazione con Gesap (società di gestione dell'aeroporto Falcone-Borsellino), L'Enav Palermo, l'Ifsc (Italian flight safety committee), la compagnia aerea Volotea, il Comune di Palermo. Il premio è organizzato dal Centro studi cultura e società di Torino, che consegnerà il riconoscimento il prossimo venerdì nel capoluogo piemontese, nell'ambito del convegno sulla "Centralità della persona nei migliori progetti della Pubblica amministrazione e del volontariato" che si terrà alla Regione Piemonte.
    Il percorso psicoterapico è rivolto a chi per paura non ha mai volato o ha smesso di volare e a chi viaggia con disagio.
    Metà della popolazione italiana ha paura di volare e un terzo di questa soffre di una fobia che impedisce di prendere l'aereo.
    L'Oms e il Dsm IV (il Manuale diagnostico e statistico dei disturbi mentali) inseriscono la fobia del volo tra quelle specifiche.
    L'Oms prevede che entro il 2020 il quadro patologico che sottende la fobia del volo, condizionando e inibendo molte delle più semplici attività, sarà la seconda patologia più diffusa al mondo dopo i disturbi cardiovascolari. Il Ministero della salute ha identificato il Laboratorio per i disturbi psicosomatici quale "Centro di riferimento nazionale per la cura della fobia del volo". Al progetto dell'Asp si accede previo pagamento di ticket sanitario (circa cento euro) e si sviluppa in dieci incontri settimanali di terapia in gruppo sul modello cognitivo comportamentale. In nona seduta è previsto il "battesimo dell'aria", ovvero un volo gratuito su aeromobili Volotea, partner ufficiale dell'iniziativa.
    Secondo i dati accumulati negli anni, dopo la terapia il 98,5% dei pazienti prende l'aereo senza più paura. (ANSA).
   

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