Sicilia

Muore in discoteca: in migliaia a funerali medico ucciso

Esequie celebrato a San Cataldo dal vescovo di Caltanissetta

Muore in discoteca: si consegna omicida, un minorenne

Redazione Ansa

(ANSA) - CALTANISSETTA, 17 FEB - Migliaia di persone hanno assistito oggi pomeriggio nella chiesa Madre di San Cataldo (Caltanissetta) ai funerali di Aldo Naro, il medico di 25 anni ucciso venerdì sera nel corso di una rissa nella discoteca Goa di Palermo. Nello stesso momento si consegnava nel carcere Malaspina di Palermo un ragazzo di 17 anni che ha confessato di essere l'autore dell'aggressione. Ieri sera nel corso di una fiaccolata il padre del ragazzo, il colonnello dei carabinieri Rosario Naro, aveva chiesto all'assassino di costituirsi. "Una folla di giovani - ha detto il vescovo di Caltanissetta Mario Russotto - si chiede come è possibile morire per festeggiare una laurea, come è possibile morire nel terzo millennio per l'inciviltà di altri giovani. Aldo Voleva salvare tante vite umane, era innamorato della vita". Sul feretro ricolmo di fiori bianchi è stato poggiato un camice bianco, quello che Aldo non potrà indossare. Nei pressi della bara un cuscino di rose rosse voluto dalla fidanzata Simona con scritto "I nostri sogni resteranno per sempre nel mio cuore. Ciao Aldo".
    Nel corso dell'omelia il vescovo ha citato anche le parole di Etty Hillesum, un'ebrea morta a Auschwitz. "I tempi che viviamo sono violenti, malvagi. Sembra proprio che la malvagità abbia il sopravvento. Adesso forse noi possiamo cominciare ad aiutare Dio, disseppellendolo dai cuori di chi vive come se non esistesse". Davanti alla chiesa, in uno schermo c'era scritto "Io sono Aldo Naro" e così su una t-shirt posta sul primo banco dei fedeli accanto alla madre del giovane, Anna Maria Ferrara.(ANSA).
   

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