(ANSA) - CORLEONE (PALERMO), 27 GEN - Si rompe il muro di
omertà delle vittime delle estorsioni a Corleone. Il titolare di
un autosalone, ha confermato agli inquirenti la pressione delle
cosche. L'inchiesta è stata coordinata dall'aggiunto Leonardo
Agueci e dai pm Sergio Demontis e Caterina Malagoli. La vittima
è stata intercettata dai carabinieri mentre chiedeva uno sconto
sul pizzo. Convocata dai carabinieri ha negato, come spesso
accade, ma poi ha raccontato anni di soprusi e vessazioni.
Blitz Corleone,svolta da denunce vittima
Commerciante ha raccontato anni di soprusi e vessazioni