Sicilia

Loris: legale, no prove scarcerare mamma

Chiesto a riesame annullamento ordinanza, nessuna subordinata

Redazione Ansa

     (ANSA) - CATANIA, 25 DIC - Una ricostruzione senza prove, basata su indizi e priva del movente. Per questo l''avvocato Francesco Villardita ha chiesto l'annullamento dell'ordine di carcerazione di Veronica Panarello, la 26enne accusata di avere strangolato con una fascetta e lasciato in un canalone il figlio Loris, di 8 anni, a Santa Croce Camerina il 29 novembre scorso.

    Il legale non ha presentato subordinate come gli arresti domiciliari. L'udienza al Tribunale del riesame di Catania si terrà il 31 dicembre. Intanto la vicenda del piccolo Loris, impazza su Facebok dove vengono create pagine pro o contro la madre del bambino, Veronica Panarello, in carcere perchè accusata del delitto. ''Veronica non sei sola'' e' la pagina che ha raccolto già 1229 ''mi piace''. Il nonno paterno di Loris, Andrea Stival, ha espresso nei giorni scorsi il proprio disappunto per quello che ha definito ''un cortile pubblico'' sul terribile omicidio, chiedendo ''rispetto per chi soffre''. ''Vogliamo precisare - scrivono oggi i creatori della pagina - che il nonno del piccolo Loris che vuol fare chiudere questa pagina (chissà poi perchè ) è il nonno paterno Stival,padre di Davide. Al contrario il nonno materno Panarello padre di Veronica, e Antonella Stival zia di Veronica fanno invece parte di questa pagina e vi partecipano in maniera attiva visto che spesso scrivono e interagiscono con noi-voi. Per non parlare delle volte che ci hanno ringraziato pubblicamente per sostenere Veronica e la sua innocenza''.
   

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