Regioni

Sagra del torrone, Cina incontra Tonara

Rassegna in programma lunedì 22 aprile

Redazione Ansa

I rintocchi dei sonaggios e il profumo del torrone caldo si fonderanno con le suggestioni dell'estremo Oriente in occasione della 40/a sagra del torrone, in programma a Tonara lunedì 22 aprile. Quest'anno, per la vetrina di un prodotto di eccellenza dell'economia locale, nel paese del Mandrolisai arriverà infatti una delegazione cinese dell'istituto Confucio di Pisa. L'evento è stato presentato nella sala di rappresentanza del Palazzo Civico di Nuoro.

A fare gli onori di casa la sindaca di Tonara Flavia Loche e il primo cittadino di Nuoro e presidente del Cal Andrea Soddu. E' stata la sindaca Loche a illustrare la nuova edizione della manifestazione in cui "la via della seta incontrerà la via del torrone". "La 40/a edizione della Sagra del Torrone presenta un prodotto che è l'elemento principale dell'economia tonarese e che porta notorietà alla Sardegna. Saranno tanti - ha detto - gli appuntamenti con le nostre tradizioni e accanto a questi ci sarà l'occasione di visitare un'area allestita insieme ai rappresentanti dell'Istituto Confucio di Pisa. Lo scambio culturale è sempre occasione di crescita e può aprire vie anche commerciali e turistiche. È allo studio anche la possibilità di inserire corsi di lingua cinese nella nostra scuola superiore per i nostri giovani".

"E' un piacere ospitare qui a Nuoro la presentazione di un'iniziativa così importante per Tonara ma direi per tutto il territorio - ha aggiunto il sindaco Soddu - Questa deve essere l'alba di una collaborazione viva e produttiva fra i comuni". A partecipare all'incontro a Nuoro anche una delegazione dell'Istituto Confucio di Pisa, la cui portavoce è stata la direttrice Huang Yunlin: "Il nostro obiettivo è quello di diffondere la cultura cinese in uno scambio che permetta di conoscersi senza trasformarsi - ha detto - Il torrone rappresenta un'ottima occasione. In Cina esistono altri tipi di dolci ma non questo, un prodotto sardo con radici culturali profonde. Italia e Cina sono sempre più vicine grazie ai punti di contatto culturale, turistico e commerciale".

Leggi l'articolo completo su ANSA.it