(ANSA) - CAGLIARI, 7 SET - (ANSA) - CAGLIARI, 7 SET - Calo
dei raccolti, anche dimezzati o del tutto compromessi, scenari
desolanti nelle vigne, fior di tecnici e agronomi messi a dura
prova dall'anomalo andamento climatico. Ma anche picchi di
eccellenza. La mappa della produzione vitivinicola in Sardegna
per il 2018 si può definire "a macchia di leopardo". Un
andamento eterogeneo, anche all'interno degli stessi comparti
produttivi, con situazioni disastrose e vistose riduzioni di
produzione, ma anche isole felici.
La Sardegna conserva per il secondo anno consecutivo il
primato di Regione italiana con maggiori perdite nella
produzione delle uve. Coldiretti prevede una riduzione del 19
per cento rispetto agli ultimi cinque anni, con picchi in alcune
zone anche del 50 e 90 per cento. E solo rispetto al 2017,
quando siccità e gelate di metà aprile hanno dimezzato le
produzioni rispetto all'anno prima, si stima un recupero del 20
per cento. La vendemmia produrrà l'1 per cento del totale
italiano. La superficie vitata nell'Isola è di oltre 26mila
ettari, circa 39mila le aziende di settore. Solo in alcune vigne
è già iniziata la raccolta delle uve. E, se i conti si fanno a
fine vendemmia, le prospettive, in molti casi, sono tutt'altro
che rosee. Secondo le previsioni di Assoenologi, riportate da
Coldiretti, si produrranno in Sardegna 560 mila ettolitri di
vino, la media regionale degli ultimi 5 anni è stata di 690
mila, quindi -19%; 7% in meno, invece, rispetto agli ultimi 10
anni (604mila ettolitri), e -30% rispetto al 2016 (804mila). Una
cattiva annata come non se ne vedevano da tempo per molte
aziende per via dell'agosto pazzo, il più piovoso da quando si
rilevano i dati, ovvero dal 1922, con bombe d'acqua e
grandinate, a cui si somma una primavera altrettanto piovosa. Un
2018 da dimenticare, ma non per tutti. "Le piogge di agosto
hanno penalizzato certi territori che piangono lacrime amare e
risparmiato altri, dove la vendemmia sta dando buoni frutti. Con
uva abbondante e di qualità - spiega Gianni Lovicu, responsabile
viticoltura di Agris Sardegna - c'è infatti chi è riuscito a
salvare parte del raccolto con accorgimenti e tecniche
particolari".(ANSA).
Vendemmia in chiaroscuro nell'Isola
Il più pesante in Italia. Ma ci sono anche 'isole felici'