E' come una piccola bottega delle eccellenze alimentari italiane. Una bomboniera di delizie: salumi di toscana, Emilia, Calabria, prodotti Igp e Dop, formaggi dolci del nord Italia, pecorino. Poi ancora trippa, zuppe con cereali di una volta, pappa al pomodoro, insalate con freschissimi prodotti di stagione, stracciatella pugliese, friarielli napoletani. Tutti i piatti sono preparati sul momento, con quello che c'è in casa, sono banditi i conservanti.
E non c'è limitazione di orario: a qualsiasi ora della giornata gli avventori possono varcare la soglia dell'Osteria Paradiso, in via Porcile a Cagliari, per sedersi a tavolino e gustare una delle specialità del giorno o fare un pò di spesa al bancone. Dalle 11 alle 23 ogni motivo è buono: un caffè, una ricca colazione, un aperitivo, una pausa pranzo, o ancora brunch, merenda, cena. Con un tratto di originalità. "L'acqua è offerta gratuitamente, chiunque può alzarsi e riempirsi il bicchiere dall'erogatore e sentirsi così un pò come a casa sua", racconta all'ANSA il proprietario e gestore del locale, Giancarlo Dessì.
Ad arricchire il pasto una selezione di aceto di Modena, lo squisito olio dell'Accademia Olearia di Alghero, miele e marmellate di Donori, varie tipologie di pane caldo appena sfornato. All'Osteria Paradiso si possono assaporare gusti dal sapore retrò come il Rosso Antico o il San Simone, un amaro frutto della sapienza dei frati. C'è una accurata scelta di prodotti tracciabili nel segno della filosofia sostenibile dietro l'attività messa in piedi da Dessì, quartiere Marina, di fronte al porto. Padre di Terralba, madre di Rimini, Giancarlo ha conservato la memoria dei gusti che sentiva da bambino e sviluppato doti imprenditoriali e di innovazione.
"Il cuore della mia attività sono gli appunti di viaggio - spiega - dove di volta in volta ho annotato quel che ha lasciato in me il segno, sapori, ricette, o elementi di design". L'arredamento è fatto di materiali anche ricercati made in Italy, per creare bellezza senza rinunciare ad accostamenti arditi. Atmosfera calda, solare, colori tenuti, castagno, soffitto in ginepro, cassette di frutta fresca in bella mostra che fanno tanto bottega, carta da parati originale con motivi anni Settanta, vetrate, architetture ispirate ai casotti del Poetto.
Alle pareti resistono foto di reti e pescherecci ancorati al porto. Ci sono anche due tavoli conviviali. Tra una pinta di birra artigianale, un calice di rosso e un tagliere di salumi e formaggi, tra i tavoli dell'Osteria Paradiso sono nate amicizie e qualche amore.