Lana, miele e olio a Triennale Milano

(ANSA) - CAGLIARI, 29 AGO - I biomateriali 100% sardi, eccellenza del Made in Italy, sono presenti alla Triennale Museum Design di Milano. Fanno parte della mostra 'Cucine e Ultracorpi', all'interno del vasto percorso espositivo Arts &Foods, in omaggio all'Expo.
    Rivestimenti sensoriali e pareti tattili sono di lana di pecora, pitture traspiranti, di calce, latte e miele e finiture a base di terra cruda e olio di oliva. Sono stati realizzati in Sardegna da Edilana, Edilatte, Editerra, tre delle aziende che fanno parte del polo italiano della bioedilizia e design La Casa Verde co2.0.
    Pluripremiati in Italia e all'estero, frutto di elevate tecnologie industriali, sono fatti degli scarti delle filiere dell'agricoltura e della pastorizia. Certificati Anab Icea, garanzia di km corto, tracciabilità e assenza di inquinanti e derivati petrolchimici, sono tra gli 'ingredienti' di "Cucine e Ultracorpi", la prima mostra al mondo dedicata all'evoluzione di cucine ed elettrodomestici dalla loro nascita all'innovazione digitale, allestita fino al 26 febbraio 2016 alla Triennale.
    Si parte dai frigoriferi: dal mitico Fiat degli anni Cinquanta alla serie il milione di Ignis del 1962, alle forme sinuose dell'Oz di Rex disegnato da Roberto Pezzetta, ai più recenti prototipi. Dal ghiaccio del frigo si passa al fuoco dei piani cottura percorrendo una tana di lana realizzata con l'isolante Edilana 100% pura lana di pecora sarda.
    Morbido come un ventre materno, protegge da caldo, freddo e rumore. Il visitatore cammina immerso in questo tunnel avvolgente di lana sarda, punteggiato da giro-fari, allarmi simbolo dei pericoli che si annidano in cucina. Alla fine del tunnel, gli isolanti di lana vengono trasformati in sipario e scenografia dei piani cottura: dagli smeg disegnati da Renzo Piano agli innovativi sistemi modulari a induzione di Norman Foster, ai forni Franke testimoniati dallo chef 7 stelle Bruno Barbieri di Masterchef. L'isolante di lana di pecora sarda, inoltre, alleggerisce i rumori e così l'udito è attirato da una musica ritmata dai rumori dei tanti elettrodomestici: tostapane, frullatori, macchina del caffè, macina caffè, aspira briciole, bollitori, centrifughe, grattugie, robot da cucina, sbattitori, spremiagrumi, tritatutto. Una successiva sezione è dedicata all'aria e alla terra.
    Tra finiture murarie di pitture traspiranti made in Sardinia, i visitatori sono introdotti nei processi di aspirazione circondati da fumi e vapori di tubi, ventole e cappe di ogni tipo: dalle forme minimal e astratte delle cappe di Faber alla pesce cappa, firmato da Gaetano Pesce per Elica. La terra è evocata attraverso un globo astronave di terra la cui finitura é di argilla. Al suo interno offre la possibilità di intravedere nuove soluzioni al problema dello smaltimento dei rifiuti domestici attraverso compostiere da cucina ultra tecnologiche.
    (ANSA).