(ANSA) - CAGLIARI, 09 MAG - Oltre 400 studenti provenienti da
tutta la Sardegna alla Giornata dell'Europa che la Regione,
tramite l'Autoritá di Gestione del Fesr - Centro regionale di
Programmazione, ha organizzato negli spazi della Manifattura
Tabacchi di Cagliari. In viale Regina Margherita anche i
rappresentanti della Commissione Europea per parlare di misure e
strumenti in grado di creare nuova occupazione e sviluppo in
settori come l'economia verde, l'innovazione tecnologica, la
competitività, l'inclusione e la parità di genere.
Massimo Temussi, dell'Autorità di Gestione del Por Fesr
Sardegna, ha anticipato quale sarà l'ammontare del prossimo
Fondo regionale di sviluppo europeo, in fase di analisi da parte
della Commissione Ue: 1 miliardo e 540 milioni da spendere. "A
fronte di una richiesta di 16 milioni di posti di lavoro - ha
detto - al 31 dicembre 2021 abbiamo chiuso con 1,2 milioni di
offerte che non trovano risposta nell'Unione Europea".
L'indicazione. "Non è vero che non c'è lavoro - ha chiairto
Temussi - le opportunità ci sono e bisogna coglierle. Molte
opportunità aperte, ad esempio, riguardano l'intelligenza
artificiale e la robotica".
Willybrordus Sluijters (Capo Unità dg politica regionale e
urbana - Commissione Europea), si è soffermato sulla spendita
dei finanziamenti europei. "Non è solo un problema italiano - ha
spiegato - Noi lavoriamo con tempi precisi: ogni sette anni
bisogna spendere i soldi disponibili. C'è un lato positivo: se
abbiamo più soldi da spendere in Sardegna, ci saranno più
opportunità per tutti voi".
Le politiche di genere sono state al centro dell'intervento
di Tiziana Putzolu, che ha ricordato il ruolo della consigliera
di parità della Regione e dello Stato: "Unica figura in Europa,
quella italiana, che si occupa di promuovere istituzionalmente
le pari opportunità per tutti e di contrastare le
discriminazioni di genere sul lavoro. Non parlo di ingiustizie,
ma di discriminazioni come fatto giuridico. Nel 95% dei casi le
donne lavoratrici, spesso in quanto madri, subiscono
discriminazioni di genere. Ecco, la consigliera è il presidio
dello Stato contro queste discriminazioni". (ANSA).
Oltre 400 studenti sardi a Cagliari per Giornata Europa
Occasioni di lavoro tra robot e intelligenza artificiale