Sardegna

Giornata di prevenzione per la cura dell'orecchio

Il 3 marzo visite gratuite negli ambulatori di Audiovestibologia

Redazione Ansa

(ANSA) - SASSARI, 28 FEB - Sensibilizzare la popolazione sull'importanza della cura dell'orecchio e dell'udito, perché la sordità o ipoacusia (perdita dell'udito) è una condizione patologica molto comune e diffusa. Punta a questo la seconda "Giornata di sensibilizzazione dell'udito" in programma il 3 marzo in concomitanza con la Giornata mondiale dell'udito, istituita dall'Oms L'appuntamento è organizzato in cooperazione con la Società italiana di Otorinolaringologia e chirurgia cervico-facciale con la Società italiana di Audiologia e Foniatria e 23 associazioni di pazienti e parenti di soggetti ipoacusici operanti sul territorio nazionale.
    All'appuntamento aderirà anche la struttura complessa di Otorinolaringoiatria dell'Aou di Sassari diretta da Francesco Bussu. La struttura sassarese metterà a disposizione dell'utenza gli ambulatori di Audiovestibologia dove sarà possibile eseguire gratuitamente uno screening dell'udito. I controlli saranno rivolti alla popolazione adulta e sarà necessario concordare un appuntamento telefonando al numero 351 86.95.834 (dalle 9 alle 14) fino ad esaurimento dei posti disponibili.
    "L'udito è fondamentale per sentire, capire e comunicare con la parola - afferma il professor Francesco Bussu - e l'orecchio è un organo di senso molto complesso che deve essere protetto.
    Se il paziente si accorge di avere un calo dell'udito, innanzitutto - prosegue - bisogna diagnosticare le cause e quindi il primo interlocutore deve essere assolutamente il medico specialista in otorinolaringoiatria o audiologia.
    Riconoscere da subito i sintomi della sordità e dei problemi all'orecchio è fondamentale per poter intervenire sia sulle possibili cause sia per ridurre al minimo la disabilità che può derivare".
    A danneggiare l'orecchio possono essere farmaci, virus e traumi acustici che, se sommati all'intero arco della vita, conducono a un'incidenza più elevata nella popolazione anziana. Le cause di perdita dell'udito sono molteplici: "Dipendono da un invecchiamento dell'orecchio interno - prosegue il docente - da patologie genetiche ma trattabili chirurgicamente come l'otosclerosi, a forme di otite, a tumori del nervo acustico giusto per citarne alcune".
    La maggior parte dei problemi di udito, può essere identificato e affrontato a livello delle cure primarie e l'integrazione tra il medico specialista (otorinolaringoiatra o medico audiologo) e i servizi di assistenza primaria può portare a innegabili vantaggi diretti alla persona. La perdita di udito può essere talvolta curata, quando possibile, con protesi acustiche e impianti cocleari, i cosiddetti orecchi "bionici".
    Il 20 maggio la Clinica organizzerà ad Alghero un evento dal titolo "Approccio diagnostico e terapeutico dell'ipoacusia dell'adulto" che ospiterà prestigiosi relatori da tutta la penisola. (ANSA).
   

Leggi l'articolo completo su ANSA.it