(ANSA) - CAGLIARI, 01 SET - Un video per abbattere le
disuguaglianze di salute. Protagonisti gli adolescenti e gli
specialisti dei laboratori impegnati nella ricerca e nella lotta
al Coronavirus. Ora le immagini del Social inclusion lab sono on
line e sui social dell'Università di Cagliari e dell'Azienda
ospedaliero universitaria del capoluogo sardo. Per l'ateneo e
per la Aou hanno preso parte al progetto i docenti Luigi Minerba
e Germano Orrù. Hanno collaborato Viviana Lantini, assessora
alle Politiche sociali del Comune di Cagliari e il Centro di
quartiere La Bottega dei Sogni-Associazione Efys.
Il video e la mini campagna di comunicazione social a
sostegno dell'evento sono stati realizzati dalla struttura di
comunicazione e relazioni esterne dell'Aou di Cagliari. Il
progetto si concluderà con la cerimonia di consegna degli
attestati di partecipazione ai ragazzi dei Centri di
quartiere.Social inclusion lab, in volo con Facebook, Instagram
e Twitter.
"Ho illustrato una curva dei contagi per visualizzare
l'andamento dell'epidemia di Covid-19 nel tempo e in una
determinata popolazione - spiega Luigi Minerba, direttore
Sviluppo organizzativo e sistema informativo dell'Aou Cagliari -
L'elaborazione e l'analisi dei dati rappresentano la fase
conclusiva del processo di ricerca, illustrato dal team del
professor Orrù". "Gli allievi hanno potuto simulare la
preparazione e l'estrazione dell'Rna utilizzando tecnologie
innovative che consentono di identificare le varianti del virus
Sars-Cov 2", racconta Germano Orrù, responsabile del Laboratorio
biologia molecolare del San Giovanni di Dio.
Il progetto Centri di Quartiere è nato nel 2015 per rendere
concrete intenzioni e principi della Convenzione Onu sui diritti
dell'infanzia e dell'adolescenza, con la realizzazione di azioni
per il godimento dei diritti civili dei minorenni, con
riferimento a salute, cura, istruzione, educazione e inclusione
sociale. (ANSA).
On line il video contro le disuguaglianze di salute
Protagonisti ragazzi e specialisti in campo contro Covid