Sardegna

Sardegna: 'su aree per rinnovabili dare centralità a Regioni'

Assessore Cani, coordinatore tavolo nazionale, indica la strada

Redazione Ansa

(ANSA) - CAGLIARI, 30 APR - Sulla mappa delle aree idonee per la realizzazione di impianti da energie rinnovabili "l'obiettivo è quello di ridare centralità alle Regioni, noi come Regione Sardegna vogliamo decidere sul nostro territorio, vogliamo scegliere noi dove fare le cose".
    Lo ha ribadito il neo assessore dell'Industria Emanuele Cani, a margine della riunione della giunta regionale che ha approvato un disegno di legge che sospende per 18 mesi qualsiasi attività di messa in opera delle strutture di produzione di energia da fonti rinnovabili come eolico e fotovoltaico. Una dichiarazione che rafforza quella della presidente Alessandra Todde, che ha definito "irricevibile" la bozza sulle aree presentata dal ministero dell'Ambiente e della sicurezza energetica.
    Il percorso in Conferenza Stato-Regioni, in cui la Sardegna è coordinatrice della commissione Energia, si chiuderà con la definizione di una mappa, ma poi "c'è tutta un'attività successiva della Regione che dovrà, secondo il nostro punto di vista, definire quelli che dovranno essere gli spazi occupati dagli impianti", ha precisato Cani che coordinerà i lavori nel tavolo nazionale.
    Diciotto mesi di tempo, ma l'obiettivo è di stringere i tempi a sei mesi per compiere i passi necessari, tra questi prioritario è il nuovo Piano energetico regionale "fermo al 2016 - sottolinea Cani -: in questi anni sono capitate tante cose, purtroppo quel piano non è assolutamente adeguato. Questo è un adempimento che possiamo e dobbiamo assolutamente definire nel brevissimo tempo". (ANSA).
   

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