Sardegna

Carceri: pugni ad agente penitenziario nell'istituto di Sassari

La denuncia del Consipe, 'situazione insostenibile'

Redazione Ansa

(ANSA) - SASSARI, 30 APR - "Ancora un'aggressione ai danni di un agente di polizia penitenziaria nel carcere di Sassari. Ieri pomeriggio l'operatore di turno è stato colpito al volto con pugni e gomitate". Lo denuncia Roberto Melis, presidente nazionale del Consipe, la confederazione dei sindacati penitenziari. "Il poliziotto è stato medicato al pronto soccorso di Alghero", riferisce ancora Melis. Le sue condizioni non dovrebbero essere gravi.
    "Il carcere di Bancali è una polveriera pronta a esplodere da un momento all'altro, la situazione è insostenibile e i poliziotti si sentono abbandonati, chi dovrebbe tutelarli e proteggerli latita", è l'accusa del segretario nazionale, secondo il quale "pare che a nessuno interessi di questa grave situazione e di quello che accade ai poliziotti penitenziari".
    L'esponente sindacale chiede "cosa sta aspettando l'amministrazione penitenziaria a prendere dei seri provvedimenti per le strutture carcerarie sarde, e in particolare per quelle in cui la situazione è burrascosa, come Sassari, Cagliari, Nuoro e Oristano".
    Oggi il segretario regionale Gianluca Ghisaura scriverà ancora alle istituzioni "che dovrebbero fare in modo che la polizia penitenziaria possa svolgere il proprio mandato, garantendo sicurezza - conclude Roberto Melis - vorremmo che la stessa nostra presenza e vicinanza ai poliziotti la manifestassero anche l'amministrazione centrale, quella regionale, le direzioni, i comandi e la politica". (ANSA).
   

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