Sardegna

Il nuovo Poetto di Quartu scommette su turismo e ambiente

Finito il primo lotto, intervento complessivo di 12 milioni

Redazione Ansa

Nuovo Poetto di Quartu tra turismo e rispetto dell'ambiente. A partire dal rilancio della vecchia pineta. Qualcosa si intravede già nel tratto che va dall'ex Bussola al campo da basket all'aperto: è la prima tranche di lavori da tre milioni di euro, praticamente conclusa.
    Ma ora si va avanti, dopo l'ok arrivato pochi giorni fa dalla Regione in sede di Conferenza di servizi, con il secondo e il terzo lotto finanziati con 9 milioni di fondi Pnrr.
    La strada è già tracciata dalla prima parte dei lavori: passerelle, più ampie e spaziose, nella passeggiata del lungomare. E poi piste ciclabili. Camminate e giri in bici immersi nel verde: arbusti tipici della macchia mediterranea e piantumazione della grande pineta lineare, 'infrastruttura ecologica' per legare l'ecosistema marino e quello dello stagno di Molentargius. "Stiamo parlando di un intervento da 12 milioni di euro - spiega all'ANSA il sindaco Graziano Milia - che rimette ordine al Poetto secondo una visione improntata alla linearità e alla organicità. Con il massimo rispetto dell'ambiente: chi non ricorda la vecchia pineta? Sarà un fiore all'occhiello della nostra città con spazi all'aria aperta per passeggiare e praticare sport".
    La prossima battaglia? "Stiamo investendo su una zona che abbiamo solo in concessione - chiarisce il primo cittadino - Il passaggio di consegne al Comune sarebbe molto importante anche per sveltire tutti i passaggi burocratici che, anche per la prima tranche, sono stati particolarmente impegnativi". Sei i punti chiave. Innanzitutto i deck, gli accessi alla spiaggia attrezzati di pergole e panche. Da lì partono le passerelle per arenile e stabilimenti balneari, in continuità con il lungomare di Cagliari. Poi la promenade, di larghezza media di 4 metri, riservata ai soli pedoni con aree di sosta. Quindi la fascia verde attrezzata viene intesa come area cuscinetto tra la promenade e la pista ciclabile. C'è la corsia runner, 1,70 metri di larghezza: pavimentazione in asfalto ecologico colorato con caratteristiche di elasticità idonee all'attività di corsa.
    Un'altra fascia è destinata alla pista ciclabile di 2,45 metri di larghezza (una corsia per senso di marcia) destinata a ciclisti e skater, e realizzata con lo stesso materiale impiegato per la corsia runner. E infine il parco lineare, come ampia area sistemata a verde estesa per tutta la lunghezza del tratto di litorale. La seconda e la terza parte dei lavori si concluderanno nel 2025. Con i cantieri che si allargheranno da una parte sino al Margine Rosso e dall'altra sino al confine con Cagliari. 

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