Sardegna

Sindacati, 'rilancio Geoparco al palo, verso mobilitazione'

Cgil-Cisl-Uil, 'mini gara con ribasso del 27% e sub-appalto'

Redazione Ansa

(ANSA) - CAGLIARI, 13 MAR - "Un appalto di soli 4 mesi, aggiudicato con un ribasso del 27% e poi ceduto in sub-appalto: è solo l'ultima delle tante gare con cui vengono affidati da Aspal i progetti del Parco Geominerario della Sardegna, con i suoi 247 lavoratori in attesa di un rinnovo di contratto che arriva a ridosso della scadenza e solo per pochi mesi". Lo denunciano i segretari regionali Nella Milazzo (Filcams Cgil), Giuseppe Atzori (Fisascat Cisl) e Cristiano Ardau (Uiltucs Uil), sottolineando che "il progetto potenzialmente strategico per la protezione e valorizzazione del vasto patrimonio minerario dell'Isola, è stato lasciato al totale declino".
    "Le azioni di politiche attive del lavoro promesse da Regione e Aspal si sono purtroppo tradotte nella gestione di appalti brevissimi banditi al massimo ribasso e senza più alcuna aderenza con il progetto originario del Geoparco. Abbiamo sollecitato più volte che venisse bandita la gara triennale di cui si era parlato all'inizio - hanno detto Milazzo, Atzori e Ardau - ma questa possibilità, insieme agli affidamenti annuali, sembra essere stata ormai abbandonata con il risultato che i lavoratori sono nel limbo della precarietà e che le attività dell'ente sono scoordinate e lontane dalla stessa missione per la quale il Geoparco è nato".
    Per tutte queste ragioni Filcams, Fisascat e Uiltucs chiedono un incontro urgente all'Aspal e sollecitano tutti i soggetti coinvolti "affinché intervengano per far sì che il progetto del Geoparco rientri nei binari. L'alternativa, considerata l'esasperazione dei lavoratori per le incertezze attuali, sarà la mobilitazione". (ANSA).
   

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